Il rettocele è una patologia che rientra nel complesso capitolo delle sindromi derivanti dalla debolezza dei tessuti pelvici femminili ed è dovuta, nel caso specifico, ad uno sfiancamento del setto presente tra la vagina ed il retto. La conseguenza più immediata è la formazione di una “sacca” che protrude nella vagina soprattutto durante la defecazione con conseguente difficoltà all’evacuazione stessa (sindrome da defecazione ostruita) oltre che ad altri sintomi quali senso di pesantezza e dolore locale. La correzione della patologia è chirurgica ma non tutti i rettoceli richiedono l’intervento. Infatti la maggior parte dei rettoceli sono piccoli ed asintomatici e contribuiscono in maniera irrisoria ai sintomi che derivano invece, in questi casi, da altre patologie concomitanti. È importante pertanto evidenziare tutte le patologie presenti ed il loro contributo specifico ai sintomi attraverso un anamnesi ed un esame obiettivo accurati e mediante un’integrazione strumentale corretta del pavimento pelvico di modo da selezionare quei pazienti che maggiormente possono beneficiare della correzione chirurgica del difetto.